E se siamo di recupero, recuperiamo! Qui 16 anni con una botta sola, grazie al soggiorno presso un'amica disneyfila che - va ammesso - mi parlava de Il re leone da una vita, mentre io, retrivo e tetragono, continuavo a non vederlo. Stavolta, come testimonierà il resto del post, ho fatto più che il bravo. Ho fatto gli straordinari! Con un colpo al cerchio e uno alla botte, ma di questo si parla dopo. Intanto un Disney e al tempo stesso innovativo, con tinte incredibili per panorami e coreografie ancora più fantasmagorici del solito. Inutile dilungarsi sulla trama, che qui non è il punto, mentre giova scorgere nel duo di caratteristi che soccorrono il povero Simba grandi anticipazioni del casting di The Ice Age. Va anche detto che come al solito i cattivi Disney sono BELLISSIMI! Scar, con la sua chioma nera, è di gran lunga più bello e affascinante dei buoni... Chissà se c'è un qualche messaggio nascosto...
Arriviamo così alla botte *lol* Altro gran recupero, accidentale, anche se molto più recente: L'uomo che fissa le capre è geniale fin nel sottotitolo - No capre no glory - ed era proprio uno di quelli che mi ero detto "non posso perdere assolutamente!". Fortuna il caso! Un cast da urlo, impegnato praticamente gratis per uno dei classici progetti visionari di Clooney produttore/regista/attore: una storia con molta più verità di quanto non appaia, ragion per cui raccomando in particolare la parte del DVD dove ci sono le interviste e le spiegazioni di gran parte delle scene assurde e "inqualificabili" del film: Jeff Bridges figlio dei fiori è meraviglioso, Clooney che fa cloudbursting memorabile!
E finiamo con uno di quei film che ti lascia il dubbio se la Disney alle volte non ci faccia un tantino: Aladdin, storia che non posso non adorare trattandosi di un ladro, mio personaggio gdr preferito, forse perfino più del mago! Qui il plusvalore è nel genio, doppiato da Gigi Proietti particolarmente in vena (ne Il re leone il padre era peraltro doppiato da Gassman!) e forse ancora di più nella bella principessa... Che sarà anche un film per ragazzi, ma lei e parecchie delle odalische e bajadere sono un discreto attentato all'equilibrio *grin* Anche qui la trama è la stessa, un po' come suggeriva il Martin Eden di Jack London, ma le variazioni sul tema sono uno degli ingredienti di base di questi film ridondanti, come avrebbe detto Eco: lo sappiamo che il cattivo alla fine perde e l'amore trionfa, ekkeddiamine! e guai se non fosse così. In alcuni campi l'innovazione rompe solo le scatole *lol*
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