domenica 6 novembre 2011

L'alba del pianeta delle scimmieUn volo di quasi 11 ore non è esattamente una passeggiata, ma Delta.com si è prodigata a nostro favore facendomi beccare un tris di film niente male, tanto che alla fine non sono neanche riuscito a leggere granché di A Dance with Dragons, che era l'asso nella manica :) Si inizia con L'alba del pianeta delle scimmie, dove effetti speciali ormai quasi normali (e la costante presenza di Andy Serkis) introducono alla conoscenza dello scimpanzè Cesare, frutto di un esperimento cannato della solita farmaceutica (vedi nel dubbio anche Torchwood Miracle Day lol) che grazie a un'intelligenza strabiliante porta alla riscossa un pugno di scimmie angariate dai soliti umani stronzi. Buon ritmo, ma nel complesso niente di nuovo sotto al sole. Segue uno di quelli che come al solito avrei tanto voluto vedere: I pinguini di Mr Popper. Il solito Jim Carrey, tanto che non ci metto neancheI pinguiini di Mr Popper più il link, incarna uno squalo immobiliare che sta per essere redento da... alcuni pinguini :) Anche qui effetti speciali notevoli - i pinguini ultimamente vanno per la maggiore! - e la recitazione plastica e corporea del nostro che ci mette il tocco che trasforma il tutto in qualcosa più di una commedia. Inutile sottolineare come, di nuovo, il modello classico dell'accumulazione a tutti i costi venga sconfitto dalla famiglia e una bella moglie persa e ritrovata, Carla Gugino. Comincio a sospettare una di quelle dinamiche alla Marcuse in cui il sistema fagocita l'opposizione trasformandola nell'ennesima occasione di guadagno (e probabilmente ci ride pure sopra)... Se non fosse che è difficile controllare gli echi di quello che si evoca e si potrebbe fare la fine dei pifferai di montagna lol Concludiamo con una botta di adrenalina, dovuta non tanto alla fuga di Johnny Depp in pigiama per i tetti di The TouristVenezia quanto all'inevitabile tensione erotica che accompagna le performance di Angelina Jolie, anche quando tutto sommato non è nulla di straordinario. Trama piuttosto telefonata, della quale non faccio però spoiler; a difesa devo dire che, avendo sentito la versione originale, la scelta di far recitare ognuno nella sua lingua è di grande effetto e valoriizza i camei di nostri buoni attori come Neri Marcoré e il vecchio Frassica, ormai definitivamente arruolato tra i carabinieri. I sottotitoli per "Curnuto!" non gli facevano affatto giustizia lol Anche  Christian De Sica non è male, laddove Raul Bova, che pure mi sta simpatico, sarebbe andato più forte ai tempi del muto...