Visualizzazione post con etichetta poesie. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta poesie. Mostra tutti i post

lunedì 26 dicembre 2016

Hölderlin - A Diotima

http://www.deviantart.com/art/Tornado-Eyes-254965161
Vieni e placami questo Caos del tempo, come una volta,
Delizia della celeste musa, gli elementi hai conciliato!
Ordina la convulsa lotta coi tranquilli accordi del cielo,
Finché nel petto mortale ciò ch'è diviso si unisca,
Finché l'antica natura dell'uomo, la placida grande,
Fuor dal fermento del tempo, possente e serena si levi.
Torna nei miseri cuori del popolo, bellezza vivente,
Torna all'ospite mensa, nei templi ritorna!
Ché Diotima vive come i teneri bocci d'inverno,
Ricca del proprio spirito, pure ella cerca il sole.
Ma il sole dello spirito, il mondo felice è perito
E in glaciale notte s'azzuffano gli uragani.

domenica 18 dicembre 2016

Da T.S. Eliot - The Waste Land


http://www.artlyst.com/events/bartholomew-beal-a-heap-of-broken-images-the-fine-art-society 

What are the roots that clutch, what branches grow
Out of this stony rubbish? Son of man,
You cannot say, or guess, for you know only
A heap of broken images, where the sun beats,
And the dead tree gives no shelter, the cricket no relief,
And the dry stone no sound of water. Only
There is shadow under this red rock,
(Come in under the shadow of this red rock),
And I will show you something different from either
Your shadow at morning striding behind you
Or your shadow at evening rising to meet you;
I will show you fear in a handful of dust.

sabato 17 dicembre 2016

Il mago è stanco

Non ho più prodigi
http://www.deviantart.com/art/Starvation-Creek-335952466che ti avvincano al mio corso
con la fiammata effimera 
d'un fuoco d'artificio

Sono trascorse le sere
in cui il mio cielo ardeva
di improvvise stelle cadenti
e di suadenti esplosioni di luce
che donavano al viso misteriose espressioni
subito infrante

L'acqua di valle ha danzato sui monti
e il suo segreto è morbido e inatteso
difficile da apprezzare
come l'arcobaleno eterno

Non curo l'evento eclatante adesso
che non lasci altro segno
che una scia sulle onde

Posso solo mostrarti
il piacere sottile della cerca infinita
e nella mia voce
un piccolo pezzo di terra sicura

lunedì 12 dicembre 2016

Verona

Finestre in stile moresco
mentre passa un'auto
            (un modello tedesco)
e un giapponese in posa
abbranca Giulietta
 
     E l'Adige scorre dalle cime
     e ospita strani inquilini
     che il passante non vede

  Statue assorte osservano
  dagli abissi del tempo
           i turisti diurni
                       e i ragazzi notturni
  Si chiedono cosa
                         dove
                             perché
             il falso movimento

      Stanno nell'oggi
          ne strappano i fili
       tessuti con cura ossessiva
       e rivelano un nuovo arabesco

       uno splendido Altrove