domenica 28 gennaio 2007

Jack Is Back!Oh yeah, Jack is back Quinta trionfale stagione di 24 appena cominciata e tributo al volo per il primo eroe del XXI secolo (il che temo la dica lunga, ma chissene!) Visto che ne ho parlato da poco, non aggiungerò altro, se non - da scrittore - che la gestione delle trame e dei personaggi in questo serial è veramente magistrale. Chiunque abbia creato un bel personaggio sa quanto coraggio e sofferenza ci vogliano per ucciderlo, anche se è per il bene della storia e chiunque segua un serial sa quanto ci si affezioni ai vari personaggi, quanto essi diventino parte della routine. Da questo punto di vista, 24 è terribilmente destabilizzante: a parte una legittima aspettativa alla sopravvivenza di Jack, tutti gli altri sono costantemente a rischio, come Michelle ha appena dimostrato *sigh* Detto questo, passo a tutt'altra materia. Stamani, camminando intorno a casa, mi sono divertito a cancellare la città e ad immaginare il libero gioco delle colline come doveva essere cinquant'anni fa o giù di lì. Così mi è tornata in mente l'Alpe Piccola di Fanes, dov'ero quest'estate, e il debito di visibilità causato dalla faccenda del gatto Teo, detto ultimamente Goldpaw *sigh bis* Ho deciso quindi di rimediare,Il Rifugio Fanes
almeno parzialmente, con un paio di scatti presi dall'alpe in questione. Questa qui sopra è l'Alpe Grande, dov'era il nostro rifugio, in uno scenario mozzafiato. Quello qui sotto è invece l'oggetto ancora solamente desiderato, visto che il tempo ci ha impedito di raggiungerlo: il Sass dales Diesc, o Sasso delle Dieci, del gruppo delle Cunturines. Quello in primo piano è il Ciastel de Fanes, seggio leggendario del re delle fate del gruppo e bersaglio reale, poveri noi , delle esercitazioni di mortaio del nostro esercito *sigh ter*Il Sasso delle Dieci

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