sabato 16 gennaio 2010

Babylon A.D.Vin DIesel mi piace, non so perché ma neanche me ne frega più di tanto: sarà colpa di Fast and Furious, XXX o qualcos'altro *lol* di Mathieu Kassovitz non posso non ricordare la potenza de L'odio, insomma i presupposti per godersi una piacevole serata, magari con sorpresa, c'erano tutti... Che dire, tanto tanto male non è, ci sono belle scene, coreografie eccellenti, anche se il gruppo di parkour - che suppongo avrete capito è una delle novità che preferisco  - sembra un po' troppo preconfezionato: la pubblicità che gira ultimamente, quella delle gomme se non erro, è molto meglio; insomma si lascia vedere, ma è veramente un casino, infarcito dei luoghi comuni sul futuro catastrofico: è vero che sembra principalmente un problema russo perché in USA se la spassano e che la previsione dell'importanza delle sette e delle promesse escatologiche potrebbe meritare una certa lettura, ma l'approccio è stantio e la fine... beh, la fine se volete guardatevela e poi mi dite *sigh*

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