domenica 31 agosto 2008

Questo posto proprio non sembra Spagna! Neanche Galizia, se vogliamo: pare più di stare in Scozia, Inverness direi, o altre contrade molto a Nord. Sono a Portomarín, arrivo della tappa odierna a 23 km da Sarria, proclamata per il momento città più brutta incontrata, e per fortuna l'arrivo è molto, molto meglio della partenza. Oggi altra lunga escursione per le campagne galleghe, con panorami da sogno e atmosfere terribilmente new age. Come credo di aver accennato, sono convinto da vent'anni che i Porti Grigi siano qui da qualche parte, vicino a Finisterre. Avrei quindi dovuto stupirmi quando oggi, nei pressi del km 100 da Santiago, sono passato per Brea? Il Puledro impennato non c'era però e il luogo era pervaso da una terrificante puzza di stallatico vario, ma l'idea di venirci ad aprire un albergue specializzato in affinità col Signore degli Anelli non mi sembrerebbe malvagia, magari allontanandosi un po' dagli allevamenti Questo mi permette di segnalare che da queste parti siamo in condizioni quasi premoderne, detto senza nessuna critica: si passa continuamente per pievi, vegas, gruppetti di cinque o sei case e altrettante, se non di più, stalle, incappando in vacche, polli, cani in plotoni e sparuti gatti magrissimi. La campagna è letteralmente tessuta di piccoli borghi, la gran parte dei quali sprovvisti di qualunque cosa, ma quasi tutti abbelliti da statue, aiuole, case private di raro gusto o chiesette millenarie più o meno restaurate. Un andare veramente bello e a Santiago, la meta, sono 90. Anche per questo post glisso sulle foto, visto che la piccola Coolpix continua a fare il suo dovere nonostante la seconda caduta rovinosa. Farò un restyling generale di tutto il diario una volta evase le centinaie di scatti che ho in tasca. Per l'intanto seguite con fedeltà e speranza, più o meno come io arranco Hasta luego :*

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