venerdì 8 aprile 2005

N-O-N N-E P-O-S-S-O P-I-U'


E' per questa semplice ragione che avanzerò una proposta. Perché non rendere felici con un sol colpo diverse centinaia di migliaia - per non dire milioni - di romani e svariate decine di milioni di americani?


SPOSTIAMO CITTA' DEL VATICANO IN TEXAS!!!


lì, tra Sonora e Del Rio (ridente località cantata tra l'altro dai Blue Oyster Cult), c'è tanto spazio libero e selvaggio da colonizzare, evangelizzare, strappare ai pellerossa per la seconda volta... Insomma, tutto ciò che la Curia può sognare e soprattutto lontano dal centro di Roma, con la possibilità di costruire un aeroporto internazionale ad hoc per orde di pellegrini polacchi, cattolici italiani furenti e le mille altre sigle che compongono la variegata galassia dei Papa boys and girls

Guardate se non sarebbe perfetto...





5 commenti:

  1. Già stavo proprio per chiederle come era andata la giornata... Beati voi romani che di tanto in tanto avete queste rilassanti giornate senza auto...


    Gianluca


    heheheh!

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  2. Com'è semplice sfottere.

    Eccerto, senza credere, senza mettersi in gioco...Quanto è tutto più facile.

    Le do del lei, in quanto avrebbe dovuto essere il mio insegnante quest'anno!!!

    Aziendale 2005

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  3. Com'è semplice pensare di sapere già tutto e avere questo gusto particolare per l'umorismo *grin*

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  4. Credo sia un'idea meravigliosa.


    Se fai una raccolta di firme per la questione, avvisami!


    (E' bello 'sto blog, fatti vivo ogni tanto...)


    Ciao!


    Alain,

    iodio.

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  5. Per Aziendale 2005

    14 anni nelle scuole salesiane insegnano tante cose e riempiono i bagagli di bei ricordi.

    Insegnano soprattutto a guardare alla vita in modo critico e costruttivo, saper sostenere un dibattito ove vengano espressi, in modi più o meno forti, pareri divergenti, essere consapevoli di poter dire credo/non credo a ragion veduta ed anche per chi crede, saper ironizzare sulle presenti e passate condizioni generali della Chiesa e dei suoi rappresentanti. Insegnano anche a saper essere molto elastici.

    Questo è quanto mi porto dietro e ne vado fiera, pur non potendomi definire una buona cristiana.

    Mi hai fatto venire in mente la mitica unica Suor Carla che, entrando in classe prima della lezione di latino, ci guardava tutte con affetto ed intransigenza e ci ricordava che fuori "ci sono tanti campi da arare". Eh, sì! La scuola non è per tutti, soprattutto l'Università non è per tutti e nello specifico i corsi del Prof. decisamente non sono per tutti! I contadini sono utili alla società così come lo sono i professionisti di vario genere, forse anche di più ;-)

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